Consiglio Comunale Ragazzi

Il discorso di insediamento del neocostituito Consiglio Comunale dei Ragazzi di Spilimbergo:

Buongiorno a tutti!
Noi siamo gli eletti del Consiglio Comunale dei Ragazzi.
Il CCR è formato da 10 alunni della scuola primaria e n. 10 della scuola secondaria più 6 consiglieri supplenti.
Il Gruppo è composto da 15 maschi e n. 11 femmine.
Più o meno ci conosciamo tutti perché frequentiamo la stessa scuola, alcuni sono compagni di classe, altri sono anche grandi amici mentre altri ancora si sono conosciuti grazie a questo progetto.
Il progetto è nato a scuola alcuni anni fa perché alcuni di noi sentivano l’esigenza di conoscere l’istituzione del nostro Paese e quindi abbiamo studiato che cos’è e che funzioni ha il Consiglio Comunale, poi sono state organizzate delle visite per farci conoscere alcuni assessori e la sede in cui il Consiglio si riunisce, ovvero il Palazzo del Comune.
Il Comune dal conto suo ha aderito ai progetti regionali a sostegno dei Consigli comunali dei ragazzi e ci ha proposto di formarne uno anche a Spilimbergo.
Noi ragazzi siamo partiti dalle nostre idee personali e dai motivi per cui ognuno di noi si è candidato e dal contributo che pensava di poter dare al CCR.
Questo perché ognuno voleva essere eletto e voleva contribuire a migliorare Spilimbergo e la vita della comunità.
Per cominciare, a scuola sono venute Marianna e Francesca, le ragazze del “Progetto Giovani”, nostre preziose collaboratrici, che hanno raccolto le candidature. Il gruppo dei candidati si è incontrato due volte. Nel primo incontro è stato scelto il nome del partito e il logo che rappresenta il gruppo, mentre nel secondo è stato preparato un discorso di presentazione per ogni gruppo e ogni singolo candidato.
Tutto questo lavoro è servito a riflettere sul nostro impegno, a prepararci per presentarci a tutti gli alunni delle scuole elementari e delle scuole medie e per convincerli a votarci.
Il lunedì successivo ci sono state le elezioni e il giovedì seguente ci sono stati comunicati il nome degli eletti, con i rispettivi voti e i consiglieri supplenti.
Quando ci siamo presentati agli elettori eravamo molto ansiosi, ma poi la paura è passata. E’ stato molto divertente ed emozionante tenere il nostro discorso, poter votare e anche poter partecipare alle elezioni.
Abbiamo deciso di candidarci perché vorremmo fare nuove esperienze e conoscere come “i grandi” guidano il nostro paese ed infine aiutarli a vedere i problemi da un altro punto di vista: il NOSTRO.
Ci aspettiamo che gli adulti ci ascoltino, ci capiscano e s’impegnino con coscienza a risolvere i problemi di tutti, grandi e piccoli, non solo quelli della scuola, ma anche quelli del Comune di Spilimbergo, perché noi ci teniamo al nostro paese.
Per noi questo progetto è un’occasione molto seria, nella quale stiamo mettendo il nostro impegno, perché grazie a questo atto democratico speriamo di riuscire a far ascoltare la voce di noi ragazzi.
Speriamo e chiediamo che l’impegno sia altrettanto serio da parte degli adulti.
Grazie a tutti!

Partecipazione e giovani

Un punto fondamentale del programma di Renzo Francesconi ritengo sia la partecipazione e il coinvolgimento dei cittadini nei processi amministrativi e decisionali. Ciò chiaramente presuppone a monte una forte azione di informazione e sensibilizzazione, per dare a questa partecipazione la giusta competenza e adeguatezza. Bisogna anche riconoscere che, formalmente, le varie consulte o altri organi simili possono avere un semplice potere consultivo, e che quindi starà alla sensibilità dell’Amministrazione tenere nella dovuta considerazione le indicazioni che giungono dal cittadino.

Stimolare una partecipazione finora poco attiva non è facile né immediato: ci vuole un lavoro di (ri)educazione civica e una grossa apertura a tutti i livelli della società civile, e ovviamente tale apertura va riconosciuta e ricambiata dagli interlocutori.
Va da sè che, se di educazione parliamo, il focus va posto sui giovani: in questo senso accolgo con piacere che il Consiglio Comunale dei Ragazzi, di cui già parlavo qualche mese fa, sia un progetto pronto a partire con il prossimo anno scolastico. Sull’argomento mi riservo di tornare con maggiore dettaglio non appena sarà pubblicato il regolamento, certamente lo strumento di per sè può dare molto nella formazione civica e politica del cittadino del domani.

Accanto a questo progetto sarebbe interessante riprovare, ancora una volta, a formare un Forum Giovani, un soggetto che aggreghi le proposte e i progetti dei giovani per sé stessi e per la loro città. Ci hanno già provato in molti, prima le associazioni giovanili, poi il Progetto Giovani, in processi a singhiozzo che non sono mai realmente decollati. L’ultimo tentativo nacque proprio nell’ultima campagna elettorale del 2008, su stimolo di CittAccesa: si formò un gruppo di giovani cui partecipai anch’io. “Per un forum Giovani a Spilimbergo” era un gruppo informale di giovani tra 16 e 30 anni, il cui operato potete ritrovare nel nostro vecchio forum. Non rappresentavamo associazioni o altri soggetti ma solo noi stessi, e con tale “indipendenza” elaborammo un bel documento su “Giovani e Spilimbergo“. Fu un grosso lavoro che però “esaurì” praticamente le energie del gruppo, che con questo si sciolse: proprio il sottoscritto consegnò il documento nelle mani dell’assessore competente Dreosto.

Tutte queste esperienze hanno insegnato la difficoltà a partorire un progetto di consulta giovani, ma offrono anche gli spunti per evitare gli errori del passato: serve prima di tutto un ampio coinvolgimento di tutti i soggetti interessati, in prima fila le istituzioni (Comune e Scuole) che possono garantire la continuità del progetto e le giuste coperture burocratiche, nonché il riconoscimento formale dell’impegno nella partecipazione.
In conclusione, investire fortemente sui giovani è fondamentale per centrare l’obiettivo della partecipazione dei cittadini alla vita pubblica. Credo che le basi ci siano, ora ci vorrà un forte impegno da parte della nuova amministrazione. Certamente io sarò disponibile a questa progettualità, forte dell’esperienza passata e naturalmente sensibile al tema educativo.

Consiglio Comunale dei Ragazzi già in cantiere

Alcuni giorni fa il mio post sul Consiglio Comunale Ragazzi ebbe l’onore di essere riportato sull’edizione locale del Messaggero Veneto. Una bella pubblicità, ma anche una curiosa coincidenza: lo stesso giorno, sul Gazzettino, un altro articolo dava sostanzialmente risposta allo stesso. Continue reading

Consiglio Comunale Ragazzi, ci sono i fondi

Notizia di lunedì 13 agosto, la Regione propone contributi per la diffusione e promozione della partecipazione democratica dei ragazzi in FVG (fonte: www.regione.fvg.it); uno dei più diffusi strumenti in questo campo è il Consiglio Comunale dei Ragazzi (CCR), citato anche dal Sindaco Francesconi nel suo programma elettorale del 2008. Continue reading