Informati su Spilimbergo

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Le proposte qui sopra hanno ognuno vantaggi e svantaggi, costi e benefici. Se ne possono mettere in campo una o più, anche in base alle risorse (tempo soprattutto); ma se l’idea piace, un consigliere comunale che si spende per far circolare maggiormente le informazioni verso i cittadini, facilmente si potrà coinvolgere anche altri eletti, magari su diversi schieramenti per garantire la pluralità.

Spilimbergo, fatti sentire!

Tutti in Consiglio Comunale!

Periodo elettorale, tutti in Consiglio. L’ultima seduta da sola ha forse raccolto più spettatori di tutto il 2012, analogo boom ci sarà alla prima del nuovo mandato… e poi? La quiete tornerà ad avvolgere i nostri eletti…

La prima assemblea democratica è il Consiglio Comunale, il primo livello istituzionale in cui i cittadini sono rappresentati da loro eletti nel decidere dell’amministrazione della cosa pubblica. Ultimamente sembra cresciuta la richiesta di una maggiore partecipazione del cittadino, da facilitare anche attraverso la tecnologia: addirittura c’è l’ipotesi della diretta streaming, tanto di moda soprattutto dalle parti dei 5 Stelle. Sarebbe curioso vedere quanti davvero seguirebbero lo spettacolo, se un giorno si attuasse la misura.

Una cosa più semplice, che attuerò fin da subito, sono gli aggiornamenti live via twitter… scegliete voi l’ashtag!
Contribuiranno anche gli altri consiglieri?

Non sono il primo ad affermare che il Consiglio Comunale deve trovare un modo nuovo e diverso di funzionare, non solo per incentivare il pubblico ma anche per un maggior coinvolgimento e dinamismo delle parti politiche stesse. Se ne parlò circa un anno fa, il sasso lo lanciò l’assessore Filipuzzi. Il consigliere PD Bruno Colledani in diverse occasioni parlò di introdurre strumenti e possibilità nuove, dalle convocazioni mail alle videoregistrazioni. In tutti i casi sarebbero necessarie modifiche al regolamento dell’assemblea consiliare, che attualmente pone diversi limiti all’inventiva dei singoli.

Visti i fermenti mossi in questi cinque anni, penso i tempi siano maturi per cambiare le cose. Bisogna lavorare fin da subito per far sì che la trentina di persone che assisteranno alla prima seduta siano invogliate a tornare sempre, non solo fra cinque anni.

La mia candidatura alle Comunali con Francesconi

foto_santinoSi stringe il cerchio attorno alle prossime elezioni comunali (21-22 aprile) ed è ora di uscire allo scoperto. I quotidiani locali oggi delineano il quadro delle candidature, che per quanto mi riguarda è molto chiaro: sarò candidato all’interno della lista a sostegno di Renzo Francesconi.
Nei giorni scorsi più di qualcuno ha chiesto se mi sarei candidato a Sindaco; mi fa sorridere perché la domanda esprime insieme una buona stima e una forte voglia di rinnovamento.

Le condizioni non ci sono, però, per una scelta simile. Innanzi tutto, ritengo positivo l’operato di Francesconi e credo che un secondo mandato darà modo all’amministrazione di dare continuità e perfezionare alcune scelte intraprese in questi cinque anni. In secondo luogo, se anche per il M5S è difficile allestire una lista per le comunali, figuriamoci per chi a Spilimbergo ha preso meno della metà dei suoi voti! È un dato di fatto che però non scoraggia il cammino di Scelta Civica, progetto politico che intendo far crescere e radicare nella nostra Città proprio per incentivare e ravvivare la partecipazione dei cittadini.
In questa direzione è un segnale importante l’orientamento di correre da soli a livello regionale: una scelta pienamente coerente con il carattere innovativo di Scelta Civica, che si conferma elemento di rottura del tradizionale panorama politico anche in Regione.

La novità sarà un aspetto peculiare anche della mia personale campagna elettorale: accanto al programma amministrativo della coalizione, alla cui costruzione partecipo attivamente, ci saranno alcuni temi cui tengo particolarmente e di cui mi farò attivo portavoce.
Ritengo che sia un fatto importante che i cittadini siano consapevoli che il voto di preferenza non solo premia un programma amministrativo, ma può dare un’indicazione importante sulle persone che dovranno metterlo in pratica. Ogni candidato porta con sé la sua personale sensibilità e per questo è diverso da tutti gli altri.
Nei prossimi giorni entrerò meglio nel dettaglio delle mie proposte; l’augurio è che gli elettori vogliano scrivere il mio nome sulla scheda e dare in questo modo un messaggio importante alla prossima amministrazione. Da parte mia l’impegno a dare il massimo per Spilimbergo, come è da sempre nel mio stile in ogni cosa che faccio.
Continuate quindi a seguirmi su queste pagine e, se vi convincono le proposte, a suggerire anche ad altri questo sito. Grazie!