Curva pericolosa sulla Cimpello-Gemona

Il Patto per l’Autonomia, in prima linea per la salvaguardia ambientale, ha segnalato con preoccupazione un ordine del giorno approvato dal Consiglio Regionale in coda alla seduta per l’assestamento di bilancio.

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Cimpello-Gemona, il progetto stoppato da Serracchiani

Da una Rassegna stampa del 2009 tutti i numeri del progetto pubblico-privato presentato a suo tempo per la realizzazione della Cimpello-Gemona come autostrada a 2 corsie per senso di marcia.

Oggi il progetto è stato fermato dalla neo-eletta governatore Serracchiani, che non ritiene l’opera utile anche alla luce della difficile congiuntura economica.

Rompere l’isolamento

Se ne è parlato a lungo, alimentando grandi e legittime attese: completare il sistema di viabilità attorno allo Spilimberghese è senza dubbio una priorità nelle infrastrutture regionali.

In direzione nord-sud la Sequals-Gemona collegherebbe la A23 con la A28, dando un’importante alternativa al traffico pesante e sfruttando maggiormente la Conegliano-Portogruaro verso la A27, autostrada a 3 corsie praticamente sempre vuota. Ne guadagnerebbe sicuramente il traffico locale sulla SR463 “del Tagliamento”, sempre molto trafficata tra Gemona e Codroipo. Ma per la Sequals-Gemona, si sa, mancano ancora i finanziamenti, oltre alle “solite” discussioni sull’impatto ambientale e sull’opportunità di un percorso rispetto ad un altro. Un attesa che si prefigura ancora molto lunga…

In direzione est-ovest, invece, la via attraverso i guadi vorrebbe naturalmente proseguire con la bretella di Barbeano e la variante sud di Dignano; queste opere, già finanziate, toglierebbero del traffico pesante dalla circonvallazione di Spilimbergo e soprattutto dal centro abitato di Dignano. Il paese, infatti, crocevia tra la già menzionata SR463 e la non meno trafficata SR464 “di Spilimbergo”, è letteralmente dilaniato dal continuo passaggio di mezzi in centro, che non portano alcun vantaggio economico ma solo inquinamento atmosferico e sonoro. Il progetto sarebbe davvero completo con un nuovo ponte sul Tagliamento, ma già così porterebbe qualche beneficio… il condizionale è diventato d’obbligo da poche settimane, da quando cioé il neo-governatore Serracchiani ha deciso di stoppare gli interventi già in progetto e di fatto troncare la logica del sistema viario del Friuli Occidentale.Nuova immagine

Una mossa politica poco felice, che deve trovare una risposta dal territorio: i sindaci di Spilimbergo, Dignano e San Giorgio della Richinvelda, assieme al Presidente della Provincia di Pordenone hanno già fatto quadrato contro questo stop, mentre sabato partirà una raccolta di firme a sostegno del completamento delle opere viarie già finanziate (bretella di Barbeano e variante sud Dignano). Proprio perché i soldi sono già a bilancio non è credibile imputare la scelta al discorso di nuovi tagli: inoltre si tratta di un investimento importante per lo sviluppo del territorio, accorciando tempi di percorrenza e sgravando la viabilità locale di un traffico senza frutto.

Nel quadro complessivo di un progetto più ampio, infine, una priorità di questa Regione dev’essere il reperimento delle risorse per la Sequals-Gemona e la definizione di una soluzione per la questione Tagliamento, dopo il tramonto dell’infelice ipotesi delle casse di espansione: dallo studio del Laboratorio Tagliamento sono già emerse a suo tempo delle soluzioni valide, una delle quali combinava le esigenze di difesa del territorio con la necessità di dare un’alternativa al centenario ponte di Dignano attraverso la realizzazione di un ponte-traversa. Tra l’altro, se le affermazioni dell’on. Pellegrino (SEL) fossero veritiere, un nuovo ponte si dimostrerebbe più che mai urgente, e quest’opera, con la sua funzione laminante, potrebbe assolvere al duplice scopo.

Cimpello-Gemona e altre strade

Si è finalmente aperto il cantiere per la rotatoria tra la SR464 e via Barbeano, un’opera da sempre importante per dare più fluidità al traffico attorno a Spilimbergo. Continue reading