Riparte la scuola, dopo sette mesi di buio-Covid. Uno sforzo organizzativo importante degli Istituti scolastici in collaborazione con l’Amministrazione Comunale per garantire ad alunni e famiglie il ritorno ad un regime quanto più simile a ciò che era la normalità fino ad alcuni mesi fa.

Un ritorno graduale, necessario a mandare a regime il sistema didattico e i servizi a corredo. Il trasporto scolastico è già attivo, con un orario adattato alla prima fase in cui gli alunni dell’Istituto Comprensivo saranno a scuola solo alla mattina. Fino al 5 ottobre non sono previste attività pomeridiane, nel frattempo si concluderà la riorganizzazione del servizio mensa.

Come saranno erogati i pasti?

Il tema principale, oltre alla riorganizzazione degli spazi per consentire il corretto distanziamento, sarà la somministrazione del pasto. La consueta modalità self service sarà sostituita con un servizio al tavolo, con l’impiego verosimilmente di soluzioni usa e getta per piatti, posate e bottiglie d’acqua.

Il ricorso alla plastica monouso nell’immaginario collettivo rappresenta la soluzione al rischio di contagio; in realtà, il cibo non rappresenta un veicolo di contagio e il ministero non ha dato alcun obbligo di utilizzare le monoporzioni. Interessante in questo senso l’intervista del Fatto Quotidiano a Claudia Paltrinieri, di Foodinsider.it.

In diversi centri la soluzione della plastica monouso è stata scartata a favore di un impiego di piatti e bicchieri lavabili (come già si usava all’asilo Marco Volpe, per altro) mantenendo quindi gli standard di igiene “tradizionali” e certamente rigorosi visto l’ambiente scolastico.

Se non dai primissimi giorni, confido nel breve termine si possa pensare ad un sistema plastic free, anche sfruttando i fondi regionali disponibili. Recentemente la Regione ha emanato un bando ad hoc – chiusura 9 novembre – piuttosto mirato all’erogazione di acqua nei luoghi pubblici, che potrebbe essere un valido spunto da cui muovere.

Coronavirus scuola Bologna, come funzionano le mense scolastiche (Il Resto del Carlino, 9 settembre 2020)
Linee indirizzo SItI – COVID-19 e ristorazione scolastica
Riorganizzazione delle scuole post Covid a Rimini, investiti oltre 750 mila euro (altaRimini.it, 5 agosto 2020)

Ambiente: 250mila euro a Enti e Comuni per iniziative plastic-free